Sul badge che le penzolava dal collo c’era scritto “GRADUATED, CLASS 1998”! Aveva finito l’HRD Academy da più di 12 anni fa ed era anche quest’anno lì a Riccione per l’ormai tradizionale Reunion!
E come lei tanti altri che non rivedevo da anni, fino a quelli che avevano solo 5 settimane prima partecipato all’ultimo Power Seminar…

Dei tanti appuntamenti dell’anno, l’Academy Reunion è in assoluto uno dei miei preferiti, per tantissimi motivi:

1) Mi piace da matti l’atmosfera da “rimpatriata” che si respira fin dai primi minuti, quando inizia a riempirsi la hall ed è tutto un “Ciaaaaooo! Come staaaiiii!?”, un piacevole ritrovare vecchi compagni di team, buddy, assistenti e coach, un continuo salutare e abbracciare persone con quell’energia e quel piacere di farlo che hanno tra loro solo coloro che hanno condiviso qualcosa di davvero bello e importante. E anche per me rivedere alcune di quelle facce è proprio bello.

2) Posso riscontrare in prima persona i risultati ottenuti dai corsisti nel lungo termine e ogni volta esco rafforzato nella mia convinzione che l’Academy è un programma davvero straordinario e “gonfio” per tutte le belle cose che mi sento raccontare! 😉

3) Il programma è fighissimo e ogni anno abbiamo ospiti stra-or-di-na-ri!!! Quest’anno ad arricchire con la loro esperienza due testimonial davvero speciali: un mito dello sport come la 7 volte olimpionica e plurimedagliata Josefa Idem e un manager di grande successo, per i risultati ottenuti, ma soprattutto per l’equilibrio con cui riesce a interpretare una vita così impegnativa, Sebastiano Zanolli. I loro interventi hanno dato veramente un grandissimo valore aggiunto agli insegnamenti che i corsisti hanno ricevuto durante l’anno di Academy, rinforzando in maniera così efficace tanti dei concetti visti durante le giornate passate insieme.
In più i workshop con diverse sessioni tematiche della domenica mattina, permettono ad ognuno di approfondire la conoscenza specifica di un argomento a propria scelta, così da continuare ad apprendere sempre qualcosa di nuovo e approfondire ancora di più le proprie conoscenze.

4) Mi permette di svolgere al meglio il mio lavoro di Coach, facendo ogni anno con i corsisti il punto della situazione: cosa ho fatto sin qua? Cosa voglio fare nei prossimi mesi? Dove sono riuscito e perché e dove invece non sono riuscito e perché?

Fondamentalmente questo evento trasforma veramente l’Academy in un programma che non dura un anno, ma una vita intera! E mi fa stare proprio bene, perché mi fa sentire davvero in linea con quella che è l’unico modo in cui riesco a interpretare il mio lavoro, che è quello di dare quanti più RISULTATI possibili, con la massima qualità possibile.

Insomma, è stata così bella e utile che sono certo che chi c’era quest’anno, l’anno prossimo non mancherà di certo.
Per chi invece se l’è persa… toccherà aspettare un anno! D’altra parte gli errori si pagano!!!