Devo dire, in tutta sincerità, che una delle cose di cui vado più fiero è la mia creatività e la mia propensione ad innovare: vedere ciò che ancora non è stato visto, pensare a ciò che ancora non è stato pensato, creare ciò che ancora non è stato creato e, di conseguenza, fare ciò che molti credono impossibile fare, è una delle cose che più mi da gusto e soddisfazione nel mio lavoro e alla quale non rinuncerei mai! Ha poco senso per me fare qualcosa senza sentirsi in costante evoluzione, senza porsi costantemente nuovi orizzonti da esplorare o nuovi limiti da abbattere, senza sfidare se stessi ponendosi obiettivi che per essere raggiunti ti chiedano di diventare migliore. Non fare “di più” (anzi, più passa il tempo e sempre meno voglia ho di lavorare troppo!), ma fare “meglio”, sviluppando nuove abilità, nuove competenze, una nuova mentalità o semplicemente ottimizzare l’uso delle tue risorse o delle tue qualità, oppure smussare alcuni tuoi difetti, personali o di squadra.
Credo che solo mantenendo questo spirito intatto potrò continuare a lungo a fare quello che faccio con così tanta passione ed entusiasmo. Infatti dopo tanti anni di impegno in una qualsiasi attività (e nel mio caso sono, ahimè, ormai più di 20…) solo il cuore e la passione possono tenerti vivo, vegeto e supercompetitivo, uniti a un po’ di orgoglio personale e alla volontà di eccellere. Senza quelli scoppi e inizi a cercare nuovi stimoli per soddisfare il tuo bisogno di varietà. Ma se invece riesci a innovare continuamente soddisfacendo costantemente i due bisogni umani “superiori”, il bisogno di crescere e di contribuire, allora puoi rimanere al top della tua attività per un secolo intero!

Mi scuso quindi se questo articolo può risultare un po’ autocelebrativo, ma in questi giorni sono veramente fiero ed orgoglioso dell’ennesima innovazione che noi di HRD Training Group abbiamo portato nel mondo della formazione italiana, facendo ancora una volta qualcosa che nessuno aveva mai fatto e che, inevitabilmente, prima o poi qualcuno ci copierà! Eh si, perché questo è quello che accade quando guidi il mercato, quando sei in qualche modo il punto di riferimento dei tuoi competitors e lanci qualcosa di nuovo che funziona: ti copiano! O, per dirla meglio, prendono spunto da ciò che hai fatto, lo modellano e lo utilizzano a loro volta. E non ci trovo nulla di male, anzi! Trovo assolutamente normale imitare chi ottiene più risultati o semplicemente chi ha una buona idea! Lo fanno tutti, in ogni business del mondo!
Io stesso ho fatto un enorme salto di qualità in passato, dando una svolta alla mia carriera, quando ho avuto modo di conoscere Anthony Robbins e modellare molte delle sue strategie e tutt’oggi, ogni giorno, prendo spunto da chi è bravo a fare quello che fa in qualsiasi campo, prendendo ispirazione da chiunque faccia qualcosa di ben fatto e che possa essere in qualche modo replicato e applicato nel mio mondo.
E per quel che mi riguarda essere copiati è senz’altro motivo di vanto, perché implica automaticamente che hai fatto qualcosa di buono e che altri ti osservano e traggono ispirazione da ciò che fai. Quindi io e il mio team possiamo solo che essere felici e fieri del fatto che, ormai da alcuni anni a questa parte, le nostre idee e le nostre iniziative vengono regolarmente copiate e replicate, più o meno bene, dal resto del mercato.
Ad esempio nel 2004 il mio Leader di Te Stesso è stato il primo libro di sviluppo personale in Italia che riportasse la foto dell’autore in copertina: nessuno l’aveva fatto prima, ma consapevole che il mio primo libro fosse per me un importante strumento di marketing, avevo insistito con l’editore perché la mia faccia fosse ben visibile al pubblico in modo da trarne un beneficio indiretto, indipendentemente dalle vendite del libro stesso. A quanto pare l’idea è piaciuta, visto che da allora quasi tutti i formatori schiaffano se stessi bella mostra in copertina!
E che dire di quando tre anni dopo ci inventammo di presentare Smettila di Incasinarti organizzando un tour nei teatri di 10 città italiane, dove le persone ricevevano il libro partecipando a un “One Night Seminar” con il sottoscritto? Quasi 9000 persone si sono succedute in platea oltre ai tantissimi quotidiani e riviste di tutta Italia che ne hanno parlato. Iniziativa ripetuta poi nel 2009 con altrettanto successo per il libro Energy! scritto a quattro mani con Roy Martina. Risultato? Da allora è stato tutto un proliferare di “Night Seminar” e, guarda un po’, alcuni autori (tra cui proprio in questi giorni lo stesso Roy e il mio amico Alfio Bardolla) hanno avuto la geniale idea di fare un tour di presentazione del libro con delle serate, indovinate un po’ dove? Esatto! A teatro!!!
E potrei fare un bel po’ di altri esempi di innovazioni apportate da noi di HRD e diventate in seguito comuni nel mercato…
Ripeto, la cosa non mi disturba affatto, anzi, mi fa molto piacere!
Certo, quando hai una buona idea ti piacerebbe essere l’unico a poterla utilizzare in secula seculorum e lì per lì ti può dare un po’ fastidio che venga sfruttata da qualcun altro… Ma per quel che mi riguarda è quasi sempre lo stimolo per dire “Vabbè, pazienza!… Ce ne inventiamo un’altra!”
E, detto fatto, ce ne siamo inventata un’altra!
O meglio, questa volta l’ho “copiata” io e riproposta in grande stile!
Infatti, subito dopo l’estate, un nostro cliente ci ha raccontato di quanto efficace fosse stato raccogliere il suo team di venditori nel cinema di proprietà di un amico e sottoporli alla visione di un mio dvd sulle credenze. Mi raccontarono di quanto fossero attenti e partecipi i partecipanti, nonostante la mia presenza solo virtuale e non fisica, un po’ perché il video era una registrazione “live” di altissima qualità di un mio workshop, ma molto anche grazie alla proiezione sul grande schermo e al coinvolgimento tipico della sala cinematografica (per chi conosce la PNL vi dice qualcosa la parola sottomodalità?!?), che permettevano di seguire il corso con un’attenzione assolutamente superiore alla media.
Non aveva ancora finito di raccontarmelo che già avevo pensato a tutto!!!
Ed eccomi qui a raccontarvi che nei giorni scorsi, ben 2000 persone, nelle 11 città nelle quali siamo presenti con il Programma FLY, hanno partecipato a una serata di corso sulle credenze con Roberto Re… ma senza che io fossi lì!!! Infatti, guidati dai Direttori responsabili dei centri, che si sono cimentati in quella sera nel ruolo dei “facilitatori”, hanno potuto seguire la mia lezione in video e fare le esercitazioni pratiche collegate.
I feedback ricevuti dai partecipanti ci dicono che è stato un vero successo!
E visto il gradimento così alto, probabilmente replicheremo presto su questi ed altri schermi!!!

Che soddisfazione!
Ancora una volta primi! Ancora una volta all’avanguardia! Ancora una volta un esempio da seguire!
Bravi ragazzi, continuiamo così!

PS: se avete partecipato a una di queste serate al cinema, mi scrivete qui un vostro commento?!?

PPS: ovviamente avere fatto questo, ci ha dato il la per un’altra fantastica idea che sarà la naturale evoluzione di questa! Giuro che non sto nella pelle dall’entusiasmo e sono gasatissimo solo all’idea di ciò che combineremo!!!… Ma ancora proprio non posso dirvi nulla!…
Ma aspettate primavera e vedrete!…